SEGNATURA_1697114856_Atto dindirizzo del Dirigente per
Atto d’indirizzo del Dirigente per le attività della scuola ai sensi dell’art. 3, comma 4, del DPR 275/99 – a.s. 2023/2024
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
CONSIDERATA la Vision (il benessere) e la Mission (successo formativo) esplicitati nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa di Codesto Istituto;
PRESO ATTO che il PTOF deve essere coerente con gli obiettivi generali ed educativi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico del territorio;
VISTI gli obiettivi nazionali miranti alla TRANSIZIONE DIGITALE DELLA SCUOLA E L’EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE;
CONSIDERATE le azioni definite dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con gli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dall’ONU con l’Agenda 2030;
TENUTO CONTO della necessità di promuovere sperimentazioni di metodologie didattiche innovative integrate con strumenti digitali volte allo sviluppo di una didattica per competenze di tipo collaborativo ed esperienziale che orienti e sostenga il singolo allievo nel processo di crescita personale;
TENUTO CONTO degli interventi educativo – didattici messi in atto nei precedenti anni scolastici; delle proposte e delle esigenze avanzate dal territorio; delle risultanze del processo di autovalutazione dell’istituto esplicitate nel Rapporto di Autovalutazione; della complessità organizzativa e della specificità di questa Istituzione scolastica;
VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, recante “Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado”;
VISTO l’articolo 21 della legge 15 marzo 1997,n.59 relativo all’autonomia delle istituzioni scolastiche;
VISTO il DPR 275/99 Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO Le linee guida per l’educazione civica ai sensi dell’articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92;
VISTE le Indicazioni nazionali e il quadro europeo per lo sviluppo delle competenze;
EMANA
Il seguente
ATTO DI INDIRIZZO per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione
Il PTOF, documento costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituto, esplicita la programmazione, esaustiva e coerente, di strutturazione del curricolo, di attività, di logistica organizzativa, di impostazione metodologico-didattica, di utilizzo, promozione e valorizzazione delle risorse umane. Mediante tale programmazione l’Istituzione Scolastica intende perseguire gli obiettivi dichiarati nell’esercizio di funzioni, comuni a tutte le istituzioni scolastiche in quanto tali, ma anche caratterizzanti e distintive delle sue peculiarità.
Il Piano nella sua elaborazione dovrà recepire le novità apportate dalla revisione ordinamentale dai decreti attuativi della legge 107 con particolare riferimento ai seguenti ambiti/obiettivi:
- Potenziamento dell’Offerta formativa relativamente alle competenze linguistiche e matematico- scientifiche, al pensiero computazionale, alle competenze di cittadinanza ed all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;
- Promozione di una didattica inclusiva e di ambienti di apprendimento innovativi nell’ottica della personalizzazione dei percorsi di studio per conseguire il successo formativo degli studenti e delle studentesse; della individualizzazione e differenziazione dei processi di educazione e istruzione definiti ed attivati dalla scuola, in funzione delle caratteristiche delle alunne e degli alunni per il recupero delle difficoltà, per il potenziamento delle eccellenze, per la valorizzazione del merito.
- Contrasto di ogni forma di discriminazione, bullismo e cyberbullismo sviluppando comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio artistico e delle attività culturali;
- Successo formativo di tutti gli alunni in specie quelli che manifestano difficoltà negli apprendimenti dovuta a cause diverse (deficit, disturbi specifici di apprendimento, svantaggio socio-economico-culturale);
Ai fini dell’elaborazione del documento, si forniscono le presenti indicazioni sulla base delle quali il collegio dei docenti dovrà procedere all’integrazione del Piano dell’Offerta Formativa relativo al triennio 2022/2023 – 2024/2025:
Attraverso l’integrazione del Piano dell’Offerta Formativa l’istituto, già definito per il triennio 2022/2023 – 2024/2025, in considerazione delle notevoli ripercussioni registrate sugli apprendimenti a causa delle misure che si sono rese necessarie per contrastare la diffusione del COVID-19 e per gestire i casi di positività tra gli studenti, si dovrà garantire il pieno esercizio del diritto degli studenti/degli alunni al successo formativo e alla migliore realizzazione di sé, in relazione alle caratteristiche individuali, secondo principi di equità e di pari opportunità.
L’integrazione del Piano dell’Offerta Formativa d’istituto, già definito per il triennio 2022/2023 – 2024/2025, si rende inoltre necessaria per l’a.s. 2023/2024, per le classi quarte e quinte della scuola primaria, in considerazione dell’introduzione dell’insegnamento dell’educazione motoria ad opera di un docente specialista prevista dalla Legge di Bilancio 2022 a partire dall’a.s. 2022/23 per un numero di ore settimanali non superiori a due, al fine di ridefinire per le classi quarte e quinte della scuola primaria il monte ore settimanale attribuito a ciascuna disciplina del curricolo.
Per rispondere a queste finalità, il collegio dei docenti, unitamente agli obiettivi di apprendimento propri di ciascun indirizzo e ai criteri di valutazione già contenuti nel PTOF, anche negli incontri delle apposite commissioni di lavoro, in particolare la Commissione Ptof e la Commissione Valutazione, dovrà tempestivamente definire:
- ai fini del pieno recupero degli apprendimenti dei precedenti anni scolastici, l’integrazione dei contenuti e delle attività delle programmazioni didattiche degli aa.ss. precedenti e la predisposizione dei contenuti e delle attività delle programmazioni dell’a.s. 2023/24 nonché l’integrazione dei criteri di valutazione:
- Aggiornamento degli obiettivi di processo del Piano di miglioramento tenuto conto delle priorità e dei traguardi del RAV.
- Aggiornamento del Piano di miglioramento in considerazione dello svolgimento e dell’analisi degli esiti delle Prove INVALSI di Istituto a.s. 2022/2023.
- Analisi e definizione delle prospettive di sviluppo per la triennalità 2022-2025 della Rendicontazione sociale.
- Rimodulazione del monte ore attribuito alle discipline del curricolo delle classi quarte e quinte, a partire dell’a.s. 2023/24.
- Contenuti e metodologie per l’insegnamento della disciplina scienze motorie nelle classi IV e V della scuola primaria.
- Definizione dei criteri per lo svolgimento delle attività di recupero durante il primo periodo didattico, indicando modalità di organizzazione dei gruppi di apprendimento, tipologia e durata degli interventi, modalità di verifica.
- Integrazione dei criteri e delle modalità di valutazione degli apprendimenti alla luce delle innovazioni didattiche relative agli ambienti di apprendimento.
- Integrazione Piano di Miglioramento RAV 2023/24 – 2024/2025.
- Completamento e verifica dei criteri di valutazione degli alunni della scuola primaria attraverso giudizi descrittivi.
- Revisione dei criteri generali per l’adozione dei Piani Educativi Individualizzati e dei Piani Didattici Personalizzati per alunni con disabilità, DSA e BES, al fine di assicurare la piena realizzazione del progetto personalizzato anche alla luce delle novità normative introdotte dal Decreto Interministeriale 1 agosto 2023 n.153 – Disposizioni correttive al decreto interministeriale 29 dicembre 2020, n. 182, recante: «Adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato e delle correlate linee guida, nonché modalità di assegnazione delle misure di sostegno agli alunni con disabilità, ai sensi dell’articolo 7, comma 2-ter del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66.
- ai fini dell’implementazione di comportamenti responsabili degli alunni nell’utilizzo degli spazi interni ed esterni della scuola, nell’attività didattica in classe e nell’interazione con i pari e con gli adulti appartenenti alla comunità scolastica
- Definizione dei criteri per la progettazione di specifiche unità di apprendimento finalizzate all’acquisizione di comportamenti responsabili in ordine alle competenze civiche di cittadinanza
- ai fini della piena funzionalità delle attività a supporto della didattica, delle funzioni strumentali, delle figure con compiti organizzativo – didattici individuate dal collegio:
- In ordine alle Linee guida per l’orientamento:
Definizione dei criteri relativi nella scuola secondarie di primo grado, all’attivazione di moduli di orientamento formativo degli studenti, di almeno 30 ore, anche extra curriculari in tutte le classi
- ai fini dell’attuazione della progettazione prevista dal PNRR e il conseguimento del target assegnato alla scuola
- In relazione all’ Azione 1 – La trasformazione delle aule in ambienti innovativi di apprendimento- definizione di progettualità di supporto al PNRR relativi alla sostenibilità dell’innovazione didattica per ambienti di apprendimento
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Mariella Morelli
Mariella Morelli
Dirigente Scolastico