Paliano, 20 Settembre 2020
Domani è un giorno “speciale” per tutti noi … inizia in presenza l’anno scolastico 2020 / 2021 per TUTTI i nostri alunni dell’IC di Paliano (… fatta eccezione dei più piccoli, gli alunni di 3 anni, che dovranno aspettare la prossima settimana) e vi assicuro che raggiungere questo OBIETTIVO, ossia il RIUSCIRE AD ACCOGLIERE TUTTI IN PRESENZA (nel rispetto e nel miglioramento, ove possibile, delle misure di sicurezza previste a livello nazionale) NON è stato per nulla semplice … anzi!
È dal mese di maggio (quindi anche prima che terminasse il precedente anno scolastico) e per tutto il periodo estivo che mi sono attivata con un gruppo di docenti dello staff in stretta collaborazione con il RSPP (=Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) affinché fosse possibile superare ostacoli e difficoltà di natura diversa che si frapponevano all’obiettivo sopra descritto.
A tale scopo è stato, ad esempio, indispensabile ricalibrare e ripensare
- tutti gli SPAZI utili e utilizzabili (anche quelli che non avremmo voluto utilizzare come aule … ad es. la palestra … oppure la biblioteca … ma non solo) in collaborazione con l’Ente Locale (e in particolar modo l’Assessore Eleonora Campoli) che ringrazio per i lavori effettuati anche di edilizia “leggera”;
- le entrate e le uscite di tutti gli edifici (allo scopo di evitare al massimo gli assembramenti);
- il Regolamento dei diritti e doveri e il patto di corresponsabilità;
ma anche
- richiedere un numero adeguato di docenti (per sdoppiare n. 1 sezione della scuola dell’infanzia e n. 1 classe a Tempo Pieno della scuola primaria) e di collaboratori scolastici che (quando saranno tutti in servizio) ci consentirà di avere la migliore organizzazione possibile, anche in termini di vigilanza , di pulizia ed igiene.
Ricordo a me stessa e a tutti voi quanta fatica e quanta caparbietà sono state necessarie per affrontare, di volta in volta, le difficoltà da superare (alcune delle quali sono state descritte nella delibera di differimento dell’inizio delle lezioni dal 14 al 21 settembre) e che, solo facendo squadra è stato possibile trovare soluzioni adeguate alla situazione di emergenza COVID19.
Non posso non ringraziare le persone che con grande professionalità mi hanno affiancato, mi affiancano e continueranno ad affiancarmi durante l’intero anno scolastico: la mia prima Collaboratrice Rita Biancone e la mia seconda Collaboratrice Paola Costantini, ma anche le maestre Lilli Bernardini, Mirella Luciani, Stefania Bedetti che sono state presenti e collaborative anche durante il periodo delle ferie estive; insieme a loro non posso non ricordare i docenti della commissione “ RiAMBIENTIamoci…nonostante il COVID”, in particolar modo le docenti Bernassola, Calselli e Ticconi, che sono andate ben oltre l’ideazione e la progettazione di spazi sicuri e accoglienti a misura di bambino.
Il mio ringraziamento va anche a tutti i docenti che hanno collaborato in prima persona all’accoglienza dei nostri alunni … ma anche al personale di segreteria oltre che alle Collaboratrici Scolastiche che hanno fatto un grande lavoro per ripulire al meglio la nostra scuola, smaltendo (in maniera corretta) tutto quello che fosse possibile, con la collaborazione anche dei cantonieri del Comune.
Abbiamo lavorato tantissimo … nella consapevolezza che nessuna scelta può essere considerata perfetta (a maggior ragione in quest’anno scolastico condizionato dalla pandemia) e che continueremo a lavorare sulle scelte che risulteranno perfettibili e soprattutto fattibili, ma sempre senza perdere di vista il rispetto delle normative vigenti e del dovere costituzionale di tutelare i diritti costituzionali (alla salute e allo studio) di TUTTI, a partire dai più “fragili”.
Durante il lockdown, a tutti noi sono mancate le routine quotidiane che di solito sottovalutiamo … nessuno avrebbe immaginato di sentire la mancanza anche del suono delle campanelle della scuola e tutti noi ci auguriamo di poterle sentire tutto l’anno scolastico in modalità “reale” perché significherebbe che non ci sono state chiusure per eventuali contagi all’interno della nostra popolazione scolastica.
La scuola non è solo il luogo di apprendimento delle discipline scolastiche, ma è anche uno spazio fondamentale per la costruzione delle relazioni umane fin dalla più tenera età … che in quest’anno scolastico impareremo a gestire in modalità “speciale” in quanto si ritorna a scuola con la consapevolezza che dovremo imparare a comunicare le nostre emozioni non attraverso i sorrisi (nascosti dietro le mascherine) ma attraverso le espressioni dei nostri occhi che sono l’essenza del nostro mondo interiore … non potremo abbracciarci ma troveremo altre routine ed altri gesti con i quali restare in sintonia comunicativa.
Non vi prometto che sarà sempre facile oppure poco faticoso … perché mi e vi prenderei in giro e non è mia abitudine … ma sono sicura che potremo tutti uscirne più forti e consapevoli se ognuno di noi si metterà in gioco costruttivamente senza lasciarsi prendere da piccoli egoismi … se prevarrà sia il rispetto reciproco, che la coerenza tra le azioni e le parole di ciascuno (ad iniziare da noi adulti) e se non limiteremo il “dover essere” solo all’interno degli spazi scolastici … perché la partita in gioco è troppo grande per tutti i settori della vita umana e non rendersene conto è davvero da incoscienti.
Auguro a tutti noi un anno scolastico da ricordare perché ricco di momenti di crescita piena da ogni punto di vista.
#faremodituttoperfarcelaalmeglio
La Preside
Ivana NOBLER
